Il tuo corpo è perfetto così e non è lui a doversi adattare alle mode.
Top e culottes che stiano bene a tutte non esistono perché siamo tutte fatte in maniera diversa ma una buona manifattura può minimizzare il problema della vestibilità.
Gli stilisti si affannano, non solo per trovare nuovi design accattivanti, ma anche per realizzare capi che stiano bene sul nostro corpo, che facciano sentire a proprio agio e che valorizzino il fisico di chi li indossa. Realizzare top e culottes confortevoli e pratici è una della più grandi sfide nella creazione di una linea di abbigliamento da pole dance. Ciascuno di noi ha un corpo diverso: chi è bassa, chi è alta, chi ha poco seno, chi ha le spalle larghe, chi ha il torace piccolo e così via.
Nel post dove parlavo di come nasce una collezione, mi sono fermata alla fase di progettazione. La fase di realizzazione dei prototipi e di “sdifettamento” (così si dice in gergo, nelle aziende di moda) è altrettanto importante e affascinante: una modella indossa il capo e lo stilista controlla che non ci siano errori nella confezione, che le proporzioni siano corrette, che le misure vadano bene o se debbano essere modificate. Se tutto il team, composto da designer, modellista e sarto, fa bene il suo lavoro, il capo, una volta apportate le opportune modifiche, non presenta grossi problemi di “fit”.
Ho fatto provare i primi prototipi a diverse amiche, proprio perchè volevo testare i vestiti su fisici totalmente differenti uno dall’altro. Su ciascuna lo stesso capo aveva una vestibilità diversa. Ho chiesto loro di dirmi anche cosa desiderassero in un capo di abbigliamento da pole dance e ho raccolto tutti i loro pareri per cercare di creare una collezione davvero comoda, che ci faccia sentire sicure di noi stesse e belle quando la indossiamo e che, soprattutto, non ci faccia sentire la sua presenza ostacolando i nostri movimenti o spostandosi quando eseguiamo i nostri tricks.
Le testimonianze delle mie compagne sono state fondamentali: una di loro mi ha chiesto di introdurre nella collezione alcuni top imbottiti o foderati “Perché io ho davvero poco seno e non voglio che si veda che sono piatta”; un’altra mi ha chiesto di fare attenzione all’altezza della parte davanti del top perché, al contrario, lei seno ne ha e con molti modelli le esce da sotto quando alza le braccia; chi ha il sedere sporgente ha problemi a trovare la culotte che non tiri e che la valorizzi; chi ha i “rotolini” sui fianchi vuole l’elastico delle culottes che non stringa; chi ha il torace stretto, non trova il top della sua taglia e tutte vogliamo che il cavallo sia abbastanza largo ma che, allo stesso tempo, non sia ingombrante e non ci faccia scivolare, lasciandoci le coscie abbastanza libere per fare grip sul palo.
E tu? Come vorresti che fossero il tuo top e la tua culotte ideale? Se tu fossi una stilista a quali dettagli presteresti più attenzione? I tuoi consigli sono preziosi e ne faremo tesoro, per realizzare una collezione bellissima!